Un'idea di distorsione estrema come sinonimo di vita, movimento ed energia attraversa il trittico di immagini della campagna di presentazione delle collezioni AI20. La prima immagine è un ritratto dell'atleta e attivista americana Megan Rapinoe, fotografata da Steven Meisel. Rapinoe ha il volto distorto, mostra i denti, grida e invita il pubblico a reagire.

Le immagini di moda mostrano tutte tre modelle con capelli identici e varianti dello stesso look, fotografate in una situazione simile a una performance che evoca il teatro sperimentale. I loro movimenti dinamici su uno sfondo grigio e distorto sono stati ripresi con un obiettivo grandangolare per aumentare il senso di confusione spaziale. Le rappresentazioni essenziali delle borse Puzzle e Balloon, con pieghe e grinze evidenti, suggeriscono che le creazioni sono state manipolate, come fossero già vissute.

Una celebrazione dell'ambiguità, dell'incongruenza, del dramma e del mistero, accompagnata da un messaggio di sostegno all'espressione in tempi turbolenti, è il fil rouge del trittico di immagini della campagna di presentazione delle collezioni PE20. Le immagini dedicate a personaggi presentano ritratti individuali degli attori britannici Charlie Heaton e Jodie Comer, immortalati da Meisel in momenti di intimità nel backstage, entrambi intenti a prepararsi mentalmente per i loro ruoli, in scena o fuori.

Tratte da una serie intitolata "A Show of Hands", le immagini di accompagnamento di un pugno tatuato che afferra un grumo di terra e di mani curate che manipolano della melma sintetica rimandano entrambe a un simbolo di protesta popolare. Infine, le immagini statiche della borsa Grand Puzzle con audaci strisce da rugby rendono omaggio al più terreno degli sport, mentre le mini borse Lazo presentano nuove seducenti tonalità di pelle.

Le emozioni e l'iconografia delle emoticon hanno ispirato il trittico di immagini che presenta le collezioni AI19. Proseguendo la sua collaborazione con LOEWE, Steven Meisel ha ritratto la modella Julia Nobis in atteggiamenti di "Lussuria", "Rabbia", "Isteria" e "Disperazione" con il volto rifratto attraverso una gigantesca lente d'ingrandimento, nell'ambito di una serie intitolata Magnified Emotions.

Per le immagini di moda, le modelle Mona Tougaarde e Yasmine Jaajoui sono ritratte in un negozio traboccante di caramelle, con le loro silhouette forti enfatizzate dalla giocosa scenografia di bastoncini di zucchero e mentine giganti che spuntano alle loro spalle. Le borse Lazo e Oro della stagione, infine, sono state fotografate su uno sfondo bianco e vuoto per sottolinearne la raffinata fattura tramite un gioco di contrasti.

La riflessione sovversiva su cosa significhi creare rappresentazioni pittoriche, sia di sé che degli altri, è alla base del trittico di immagini di presentazione delle collezioni PE19. Steven Meisel ha ritratto i modelli Oscar Kindelan e Nora Attal come incarnazioni più giovani di se stesso; la sua persona è riconoscibile dagli abiti, dalle pose e dai capelli: immagini che fanno riflettere e che invitano a un esame più attento della personificazione e della proiezione nel ritratto.

Sempre fotografati da Meisel sullo sfondo artificiale e suggestivo di una scena portuale spagnola, anch'essa ispirata all'opera del fotografo, modelle e modelli, tra cui l'attore britannico Josh O'Connor, indossano i capi di ispirazione nautica della stagione. A completare il trittico, le composizioni di natura morta che vedono protagoniste la borsa Gate Grid e la linea di borse Gate, fotografate da Adrien Toubiana e Thomas Cristiani.

Dislocare i concetti di vecchio e nuovo, sondando così la rilevanza dell'immaginario della moda rispetto al tempo in cui viene realizzata, è il tema chiave della campagna PE19. Rappresentando un'altra fase della sua collaborazione in continua evoluzione con LOEWE, Steven Meisel ha fotografato l'attore britannico Josh O'Connor e la modella Stella Tennant intenti a leggere edizioni speciali di classici della letteratura pubblicate da LOEWE, con immagini d'archivio di Meisel in copertina.

Le immagini di moda ritraggono Stella Tennant e la modella Elise Crombez in una scena di ispirazione cinematografica ripresa dall'alto, intrappolate in un vecchio ascensore, entrambe con parrucche rosse abbinate e varianti dello stesso look che riprendono gli specchi della scenografia. Completa il trittico una rappresentazione tattile dell'iconica borsa Gate di LOEWE.

Ad accompagnare la campagna, le opere di una serie di Meisel intitolata "Compositions", che raffigurano oggetti disparati disposti su un tavolo trasparente di fronte a un paesaggio nuvoloso dipinto, sospeso tra realtà e illusione.

Il potere surreale del dramma, del glamour e dell'illusione attraversa le immagini della campagna delle collezioni AI17. Fotografati da Steven Meisel su un set di oltre 9000 nastri di seta, sospesi per creare una "nuvola" nera progettata da M/M Paris, i modelli Gisele Bundchen e Max Overshiner sono immortalati in pose languide con indosso i capi in pelle nera e tartan della stagione. Un ritratto ravvicinato di Gisele Bundchen che indossa lo scenografico cappello Toast aggiunge un senso di giocosità.

Una natura morta di Meisel intitolata "Flowers", che raffigura un vivido bouquet disposto in un vaso dorato, è stata inclusa in un calendario in edizione limitata. A completare il trittico, le immagini della borsa Lantern, immersa in una vernice dorata, e della borsa Puzzle, decorata da un motivo celestiale.

Esplorando le nozioni di controllo e di perdita di controllo, le immagini della campagna per le collezioni PE17 prolungano la speciale collaborazione tra LOEWE e Steven Meisel. La top model e attrice Amber Valetta è immortalata in un movimento drammatico contro una spirale di corde, con il corpo contorto in un tentativo maniacale di recuperare la stabilità, mentre il modello Jackson Wakefield compare sullo stesso set in uno stato più sottomesso di riposo riflessivo.

Le immagini della serie di intriganti nature morte floreali di Meisel, ispirate a Constance Spry – la pionieristica fiorista ed educatrice britannica del XIX secolo – rimandano al tema del controllo e della coltivazione nell'arte e nella natura, affiancando gli scatti essenziali della borsa Joyce e del borsone Goya.

Evocando il carattere intrinsecamente sfaccettato di LOEWE, la campagna di presentazione delle collezioni AI16 è caratterizzata da una giustapposizione di temi quali la contemplazione di sé, la ridefinizione della normalità nei classici e l'orientamento al presente. Con lo styling a cura di Benjamin Bruno, i modelli Jackson Wakefield e Liya Kebede sono immortalati davanti a una scultura amorfa ed enorme di M/M Paris, contraddistinta da un'alternanza di sezioni ruvide, iridescenti e lucide che riflettono le ricche texture e il carattere organico delle collezioni stesse.

Al centro della campagna, un'opera esclusiva selezionata da Steven Meisel: un nudo maschile in posa classica con la testa tagliata, tratto dalla sua serie intitolata "A Closer Look". A questa rappresentazione dell'auto-contemplazione riflessiva del fotografo si contrappongono immagini della borsa Goya con un giocoso ciondolo dipinto a forma di gatto.

Sollevando interrogativi attuali sulla rappresentazione, sulla ritrattistica e sulla riproduzione, in un gesto che sottolinea il legame speciale tra il fotografo e LOEWE sotto la direzione di Jonathan Anderson, Steven Meisel ha creato un autoritratto originale (il numero 4 di una serie in corso) per la campagna PE16. Il fotografo ha rifotografato una sua immagine monocromatica tratta dal suo archivio personale, in cui indossa la sua tenuta distintiva: una T-shirt nera e un paio di jeans.

I modelli Marc-André Turgeon e Raquel Zimmermann sono stati immortalati da Meisel, con lo styling di Benjamin Bruno, su un set che mostra un'evoluzione astratta del Monte Fuji ideata da M/M Paris per evocare l'estetica audace della Maison, alludendo al contempo ai riferimenti giapponesi presenti nelle collezioni. A completare il trittico, le immagini essenziali di una serie di montature da vista.

Manifestando la volontà di Jonathan Anderson di attivare documenti visivi diversi per riflettere la sua visione sfaccettata di LOEWE, gli autoritratti inediti di Steven Meisel guidano il trittico di immagini della campagna AI15. In questo modo, incorporando gli scatti dell'archivio privato del fotografo, la storia personale di Meisel come artista che ha contribuito in modo determinante a plasmare il panorama della moda si intreccia indissolubilmente con la ricca storia di LOEWE.

Realizzati da Damien Ropero, gli scatti descrittivi dei capi di punta della stagione, tra cui la serie da viaggio X-Cross, completano il trittico.

La rottura dei codici e la definizione di nuovi modelli sono i temi chiave della campagna che abbraccia le stagioni AI14 e PE15, in concomitanza con l'arrivo di Jonathan Anderson come Direttore Creativo e la riconfigurazione della Maison attorno a un nuovo modello nascente che sfrutta la cultura e l'artigianato contemporanei. In occasione della prima presentazione LOEWE di Anderson, le immagini iconiche di Meisel sono state abbinate a un nuovo lavoro commissionato al fotografo: silhouette archetipiche in bianco e nero il cui styling è stato curato da Benjamin Bruno.

Le nature morte accuratamente composte con oggetti d'archivio che mettono in risalto il patrimonio di LOEWE – tra cui una collezione centenaria di timbri in bronzo utilizzati per incidere la pelle – fanno da contrappunto agli scatti iper-descrittivi dei pezzi chiave delle nuove collezioni di Anderson. La campagna è stata ideata dall'agenzia di design M/M Paris, dando il via a una collaborazione tra queste quattro potenze creative che va avanti da allora.